venerdì 5 settembre 2008

Giorno 10 - Ciak: si gira!

Ieri giornata di intensi dibattiti alla Festa.

Al pomeriggio si è parlato di Fincantieri davanti ad un folto pubblico in cui alle magliette ed alle camicie sbottonate si affiancavano tante giacche e cravatte. Alla sera, invece, dialogo sulla riforma della pubblica amministrazione. Infine, presso il Bar La Riunda si è svolto un "aperitivo con…" il PD del Medio Levante, che ha dimostrato – se ancora ce ne fosse bisogno – quanto sia forte la richiesta di visibilità e approfondimento dei temi da parte dei singoli territori cittadini.

Oggi però vorrei parlare di Festa+, il nostro laboratorio di idee. Le iscrizioni stanno aumentando molto velocemente e abbiamo già superato il centinaio. Mi riferisco a quelle persone che sono venute a fare qualcosa, non ai semplici spettatori degli eventi; parlo i ragazzi cui Festa+ ha dato la possibilità di creare, realizzare. Questa partecipazione si è già tradotta in oltre 25 progetti della più diversa natura. Solo ieri ci hanno raggiunto otto ragazzi della scuola di giornalismo ed un giornalista professionista, mentre quattro ragazzi del gruppo "la Liguria di tutti" hanno presentato la loro esperienza. Abbiamo creato un "team reporter", che lavorerà su progetti giornalistici e si affiancherà a Xenia, il già collaudato team di videomaker. Sta per partire anche un progetto legato alla video-installazione in collaborazione con un artista del settore.

Infine il reality, ossia la Festa attraverso gli occhi di chi la fa. Dirette da una regia professionale Corinne e Vera, le protagoniste, hanno iniziato le riprese tra gli stand e gli incontri/interviste con i "volontari doc", depositari di memoria e tradizioni delle Feste passate, che il PD non nè vuole dimenticare, né riproporre tali e quali, ma rielaborare e aggiornare, perché possano diventare utili elementi per progettare il futuro della Festa.

Fortunatamente non si tratta di un vero e proprio reality (anche se l'abbiamo voluto chiamare così), ma di una fiction che fa da sottofondo e trama unificante delle storie vere di quanti partecipano alla Festa.

Fra riprese e battute, prove e risate il reality è andato avanti fino a mezzanotte, attraverso momenti non previsti come l'incontro di Corinne e Vera con i ragazzi della scuola di giornalismo.

Infine – immancabile – il confessionale in cui le ragazze hanno raccontato alla telecamera la loro Festa. Inevitabile l'imbarazzo iniziale, ma poi hanno prevalso entusiasmo e spontaneità, qualità tutte che vorremmo potessero animare il Partito in ogni suo elemento.

Nessun commento: